Davidoff Tabaccheria Bestetti
Sigari
La differenza sta nella foglia di capa che è stata impiegata per realizzare questi sigari: foglia nicaraguense per la versione “Natural” e capa “sumatra” coltivata in Messico per la variante “Maduro”. Le due versioni differiscono esclusivamente per questo: la tripa è infatti composta da tabacco proveniente dal Nicaragua e dalla Repubblica Dominicana, mentre il capote ha origini ecuadoregne. Nonostante quest’unica differenza le fumate che si sviluppano sono non poco diverse, complice anche il fatto che nei sigari di queste dimensioni la capa rappresenta una percentuale rilevante a livello quantitativo del tabacco impiegato.
Primeros-by-Davidoff-Nicaragua
La capa è ruvida, ben tirata. Nelle scatole di Primeros si può incappare in confezioni con colorazioni molto diverse. Talvolta la capas presentano tonalità più simili al “colorado” che al “maduro”. Nelle singole confezioni i sigari sono invece rigorosamente tutti dello stesso colore.
Davidoff “Primeros” Maduro: a crudo sono presenti sentori di stalla, mentre i profumi sono si rivelano appena accennati. L’apertura è sapida e porta al palato note di cacao ed erbe aromatiche.
Nella prima parte del sigaro si sviluppano aromi vegetali e ricche note di cacao già evidenziate in apertura di fumata. La base dei sapori è dolce mentre la forza è leggermente sopra la media (3,5/5).
Avanzando nella fumata il cacao prende il sopravvento aromatico, con l’inserimento di un accenno di spezie (pepe bianco) in retrogusto. Compaiono anche erbe aromatiche balsamiche, anche queste individuate nella fase immediatamente successiva all’accensione. La fortaleza diviene medio-alta (4/5), mentre l’ultima parte della fumata sviluppa una vena amaricante a tratti un po’ fastidiosa.
Rispetto alla versione “Natural” la gamma aromatica è meno ampia. Condivide però lo stesso livello di forza e intensità degli aromi con il risultato di favorire una fumata complessivamente appagante. La parte finale risulta invece sbilanciata sulle note amarognole.